Storia di Vita e…Miracoli dell’Assicurazione | 1^ puntata
L’assicuratore viene identificato come un individuo che “estorce” denaro al prossimo, prospettando un idilliaco futuro dove non possono mancare infortuni, grandinate, furti, fughe/scoppi di gas e, in casi estremi, decessi.

Il grande incendio del 1666 a Londra
in effetti, più che un amico e consulente, si profila, nell’immaginario collettivo come un inquietante “iettatore”.
EPPURE………………..
se esaminiamo la storia, dobbiamo riconoscere che il proteggersi dai rischi è uno dei bisogni primari più antichi e la necessità di sicurezza si avverte da sempre.

L’antico Egitto ai giorni nostri
Troviamo le prime tracce del principio assicurativo addirittura nell’Antico Egitto dei Faraoni, infatti intorno al 2700 a.c. fu istituita una cassa mutua per coprire le spese funebri dei tagliapietre che,come è chiaro, conducevano nell’edilizia dell’epoca (oggi?????????????) una vita spericolata, tutt’altro che tranquilla e densa di infortuni spesso mortali. (polizza infortuni)
in India i debitori coprivano i prestiti ricevuti con un interesse doppio se nei programmi immediati erano previsti viaggia sia via terra che via mare. (i non nuotatori pagavano in questo caso anche 4 volte il previsto) (polizza caso morte).

La torre di Babele
Altre forme di assicurazione” si svilupparono in Palestina e nell’antica Babilonia, dove i proprietari di bestaime si proteggevano con un patto di assistenza reciproca dalla perdita di animali dovuta ad attacchi di brigantaggio o di animali feroci. (ramo danni).
Più tardi, in epoca romana si svilupparono le prime valutazioni legate alla durata media della vita.
i primi contratti in tal senso, si applicavano solo nel breve periodo, prevedendo un indennizzo nel caso di morte accidentale avvenuta, per esempio, nel corso di un viaggio o di una particolare attività. durata media un mese.
in epoca più recente ( 1583) fu stipulato a Londra il primo vero contratto sulla vita.
A fronte del pagamento di un premio , si garantiva una somma prefissata da pagarsi nel caso il decesso fosse avvenuto nell’arco di 1 anno dalla stipula del contratto (la durata media della vita si calcolava in 33 anni).
Insomma una specie di roulette russa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
- CONTINUA……..
Ottimo articolo Marcella! Complimenti 😉
La historia desde el pasado no se equivoca, me preucupa que se distorcione los eventos del pasado.
ps: Porque su calendario comienza con Lunes y no Domingo?